Chi non conosce Grease e non ha mai canticchiato canzoni celebri come “You’re the one that i want”, “We go together” o “Summer nights”? Qualcuno avrà visto il film con John Travolta ed Olivia Newton John ed altri saranno invece andati a vedere il musical a teatro. In entrambi i casi un’esperienza ritmata, energetica, divertente e ricca di balli dalle coreografie coinvolgenti.
Il musical Grease di Jim Jacobs e Warren Casey è stato portato a teatro nel 1971, messo in scena per la prima volta a Chicago in un teatro sperimentale con sola chitarra, poi a Broadway e poi in teatri sempre più importanti fino a fare il giro del mondo con grande successo a tempo di canti e balli. La versione cinematografica è invece approdata nelle sale nel 1978 portando sul grande schermo l’America degli anni ’50 con i fast food, i pigiama party, l’abbigliamento fatto di giubbotti di pelle e gonne a ruota, i capelli con il ciuffo alla Elvis e la brillantina (il nome Grease è proprio un richiamo allo scintillìo dei capelli pieni di brillantina), le vecchie macchine decappottabili, i juke box e i drive-in. E il risultato è uno dei musical di maggior successo nella storia del cinema.
Basta dire “Grease” infatti per essere catapultati nel mondo degli anni ’50 a ritmo di rock and roll e per immergersi nella storia d’amore tra Danny Zuko e Sandy Olssonn. I due ragazzi hanno vissuto una breve storia estiva che si deve interrompere a causa del ritorno forzato di Sandy in Australia. Si rincontrano però casualmente nella scuola frequentata da Danny: qui lui fa parte del gruppo musicale del T-Birds mentre lei entra nel gruppo delle Pink Ladies capitanato dalla ribelle e spregiudicata Betty Rizzo. Danny e Sandy confidano rispettivamente agli amici il loro sentimento verso l’altro ma vengono derisi per il loro romanticismo ed ingenuità e decidono così di fingere indifferenza per mantenere la reputazione da “duri” e da conquistatori spavaldi. Il loro amore sarà contrastato dalla rivalità tra gruppi e dall’orgoglio ma alla fine riuscirà a trionfare con l’appoggio degli amici festanti.
Sicuramente uno degli elementi che rende Grease così riuscito e di successo è il mix perfetto di musica e coreografie di gruppo o in coppia che si abbinano ad una storia ricca di sentimento. Quasi tutte le scene di ballo con sottofondo di musiche perfette sono memorabili fino alla scena finale con la complicatissima coreografia mani-piedi realizzata da Olivia Newton John al ritmo di “You’re the one that i want”. Un’esplosione di rock and roll!