È un classico. Con grande entusiasmo entriamo per la prima volta nella hall della nostra futura scuola di danza, ma a un certo punto ci viene posta la domanda: “A quale corso vorresti iscriverti? Salsa? Merengue? Rumba? Bachata? Tango? Danza classica o moderna?”. Ed ecco che rimaniamo impalati davanti alla segretaria, con una gran confusione nella testa, chiaramente senza una risposta immediata.
Fino a qualche decennio fa, infatti, le scelte erano ben poche o comunque decisamente inferiori rispetto ad oggi. Sin da bambini, eravamo abituati ad associare la figura della ballerina alla danza classica, o al massimo a quella moderna. Il mondo dei balli latinoamericani e dei balli caraibici veniva ancora considerato come una sfera separata dal ristretto contesto della danza classica, per cui la maggior parte delle scuole offriva corsi specifici nell’una o nell’altra disciplina.
Con il passare del tempo, però, i balli latino-americani e caraibici, così come il tango argentino o la modernissima Zumba, si sono diffusi sempre di più, assumendo un’identità sempre più salda e precisa. Per questo motivo molte palestre e scuole di danza hanno sentito la necessità di adeguarsi a questa richiesta, mescolando all’interno di una stessa struttura molte discipline diverse.
Di conseguenza anche i nomi delle scuole di ballo sono cambiati. Se in origine si parlava esclusivamente di termini spagnoleggianti o di cigni, oggi può capitare di trovare delle strutture all’interno delle quali si mescolino il fitness con la danza classica e i balli caraibici.
Si ritorna così alla domanda iniziale: “A quale corso vorresti iscriverti?”. La risposta può essere agevolata in diversi modi.
Per prima cosa, possiamo chiedere alla segretaria o alle altre figure della scuola se sia possibile assistere o partecipare in modo gratuito a una lezione delle discipline che più ci incuriosiscono. Non sentiamoci inopportune nel una richiesta di questo tipo, perché è proprio in questo modo che potremmo concretizzare la nostra iscrizione futura. Solo sperimentando, mettendoci alla prova utilizzando anche uno strumento fondamentale che è l’istinto potremo compiere un percorso davvero “nostro” e appagante.
Un altro consiglio molto utile può essere quello di cercare dei video tutorial sul web, che possano fornirci un’idea generale di tutti gli stili a disposizione. Il mondo di internet pullula di video di questo tipo, per cui è sufficiente cliccare su quelli che più ci incuriosiscono, valutando attentamente la musica, i passi, la postura e, chiaramente, le nostre sensazioni a riguardo. Per questo motivo sarebbe più indicato cercare dei video registrati e offerti da ballerini professionisti, sicuramente più esemplificativi rispetto a quelli amatoriali.
Se ne avete la possibilità, non esitate a farvi aiutare nella scelta da chi vive a contatto con il mondo del ballo da più tempo. Che si tratti di un vostro amico iscritto a uno o più corsi, ma anche di insegnanti più esperti, ogni consiglio è ben accetto. Non abbiate timore a chiedere un parere anche al maestro di ballo della scuola presso cui volete iscrivervi. Sarà sicuramente lieto di fornirvi le informazioni che più vi servono per compiere un’ottima scelta.
Una volta che sarete riusciti a farvi un’idea più precisa su cosa potrebbe fare al caso vostro, non vi resterà che comunicare la decisione e iniziare a ballare.