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La diffusione internazionale della kizomba

Sembra che la kizomba sia il nuovo sensualissimo ballo dell’estate. Ma voi sapete ballarla? La conoscete? Andiamo ad approfondire un po’.

Si tratta di una danza caraibica che viene da lontano ma per noi neanche troppo: è nata infatti in Africa, esattamente in Angola, negli anni ’80/’90 e si è poi diffusa con qualche variazione in tantissimi altri Paesi sparsi per il mondo.
La Kizomba si balla moltissimo in Portogallo soprattutto nella zona di Lisbona, a Capo verde e Sao Tomè e nei vari Paesi di lingua portoghese in Africa, in Europa e nel mondo: Mozambico, Timor est, Brasile, Guinea Equatoriale e Guinea Bissau, territorio di Macao e dal 2010 anche nel Regno Unito e in Francia dove è molto amata. In Angola si balla soprattutto a Luanda e l’artista più conosciuto è probabilmente Bonga oltre ai vari Neide van Dunem, Don Kikas, Calò Pascoal e Verdades Irmaos.
La diffusione della kizomba è stata aiutata anche dal web che ha contribuito notevolmente a creare notorietà e passione per questa danza angolana dai ritmi caraibici.

kizomba roma

La parola kizomba deriva dal termine “kibundo” che significa “festa” ed è legata alla gioia e alla gratitudine per la liberazione dei popoli africani dalla schiavitù. Musicalmente è stata fortemente influenzata dal Semba (predecessore del Samba brasiliano) ma anche da danze tradizionali come lo Zouk, il Cola Zouk, il Maringa, la Cabetula fino ad arrivare ai più classici tango e merengue. È quindi una fusione di stili ma rispetto al Semba e allo Zouk la kizomba ha un ritmo più lento, dolce e sensuale arricchito da percussioni elettroniche e ciò la rende una danza molto seducente.

Come si balla la kizomba? In coppia lasciandosi andare alla fusione con il partner e alla sensualità, oppure anche in gruppo seguendo il ritmo lento ed elegante che la caratterizza. Ci si muove in modo fluido, spontaneo, senza forzature, lasciandosi andare a ciò che suggerisce la musica. Non è necessaria quindi una preparazione particolare o grandi abilità da ballerini: bisogna semplicemente avere flessibilità nelle ginocchia, muoversi a tempo e fare su e giù col bacino.

Ci sono tre modi di ballare la kizomba: “Passada” stile classico, “Tarraxinha” e “Quadrinha”. Il ritmo si basa sull’uno-due o sul più sostenuto uno-due-tre e consiste soprattutto in un movimento di fianchi lento e ritmato. Ballando in coppia l’uomo tiene con la sua mano sinistra la mano destra della donna, i partners devono rimanere sempre a contatto con i fianchi e spostarsi insieme lentamente con movimenti regolari, avanti e indietro e circolari, piccoli piegamenti sulle ginocchia e piccoli rimbalzi.

La passione per la kizomba è ormai diffusa a livello internazionale. Siete pronti a ballarla anche voi?

La diffusione internazionale della kizomba Aggiornato: 2015-08-02T22:43:43+02:00 da luca

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