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I benefici di un corso mamma bambino

Quali sono i benefici di un corso di movimento mamma-bambino?

Muoversi e danzare con il proprio bambino, quasi prolungare il legame che si è instaurato nel periodo della gestazione: un’idea originale e sempre più diffusa. È sufficiente svolgere una piccola ricerca su internet per notare come gli spazi ed i tempi riservati a corsi rivolti alle neo-mamme e ai loro bebè non siano tanto rari.

Ma quali sono i benefici che possono portare delle lezioni di movimento e danza nei mesi successivi alla gravidanza? Riguardano solo le mamme o anche i bambini?

I mesi che seguono la nascita di un bambino, lo sappiamo bene, sono molto delicati e portano spesso le mamme a sovraccaricarsi di preoccupazioni e ansie rivolte al proprio figlio e a dimenticarsi di sé. Capita molto spesso che anche donne abituate a praticare attività fisica prima della gravidanza cancellino questa abitudine, rapite dalle nuove esigenze del piccolo. Non c’è più tempo nemmeno per un caffè con le amiche e staccarsi dal bambino sembra quasi impossibile. Eppure la donna ha bisogno, nei mesi successivi alla gravidanza, di recuperare la forma fisica, di rafforzare i muscoli messi a dura prova dal parto, ma anche di recuperare una dimensione psicologica equilibrata, di non “perdersi di vista”, di riacquistare la propria identità.

Numerosi studi condotti e pubblicati riguardo l’importanza dell’attività fisica durante e dopo la gravidanza affermano che il movimento e l’attività influenzano fortemente sia lo stato fisico che quello emotivo e psicologico.

«Bisogna considerare certamente degli effetti fisiologici: l’attività fisica, infatti, stimola la produzione di endorfine, sostanze associate a una sensazione di benessere, e quella di alcuni neurotrasmettitori come la norepinefrina o la serotonina. Non dobbiamo sottovalutare poi il possibile effetto dell’attività fisica sull’autostima e sulla percezione che si ha di sé: ci si sente e ci si vede più in forma», afferma il dottor Paolo Amami, neuropsicologo e psicoterapeuta di Humanitas Research Hospital. Uno studio condotto in Spagna e pubblicato su Birth, suggerisce infatti che l’attività fisica influenza il sistema emotivo, migliora l’autostima e distrae dai pensieri negativi (cfr. https://www.humanitasalute.it/in-salute/benessere-casa-e-lavoro/69554-depressione-post-parto-un-aiuto-attivita-fisica-foto-parere-esperto).

Iscriversi ad un corso di movimento con il proprio bambino è dunque un’opportunità ideale per trovare un momento per sé senza doversi necessariamente staccare dal bambino, e per ricontattare il proprio corpo, allenandolo a tutti gli sforzi nuovi che ora deve compiere e che prima non faceva: cullare, sollevare, allattare il bambino, spingere il passeggino, sembrano gesti semplici ma non lo sono davvero per un corpo che non è allenato ad essere energico ed agile.

La mamma, inoltre, sarà facilitata nel compito di ritrovare il possesso del proprio corpo dal fatto di sentire il proprio bambino rilassato, cullato e soddisfatto nella sua necessità di contatto. Anche la mamma potrà così lasciarsi andare alla musica, al ritmo ed al movimento.

Da non sottovalutare è anche l’importanza di trovare un luogo e un tempo in cui incontrarsi con altre mamme, condividere le proprie esperienze e dover superare la ritrosia iniziale, la paura di non saper “danzare”, sebbene in corsi come questo non sia necessario avere alcuna esperienza pregressa. Si tratta dunque anche di una sfida psicologica che può portare le donne ad una nuova apertura e ad una maggiore autostima.

Se tanti sono dunque i vantaggi per le mamme, ne esistono altrettanti per i bebè?

Muoversi e danzare con il proprio bambino in braccio, in fasce o marsupi, è certamente un buon modo per restituire al piccolo la stessa sicurezza che aveva nel grembo materno. Diversi studi scientifici hanno infatti dimostrato come i bambini piccoli siano molto sensibili al tocco poiché  i recettori del tatto, che regolano il trasporto della sensibilità cutanea, sono i primi ad entrare in attività dopo il concepimento e già nei primi mesi di gravidanza (cfr. https://www.guidagenitori.it/un-figlio/primi-mesi/8299-coccole-e-contatto-fisico-sono-essenziali-per-lo-sviluppo-del-neonato/). Attraverso il tatto la mamma può quindi comunicare con il bambino; inoltre durante una lezione di movimento il bambino non viene solo cullato e accarezzato, ma si instaura anche un rapporto basato sullo sguardo e sul sussurrare parole dolci al piccolo, che imparerà presto ad associare le sensazioni tattili con quelle visive ed uditive. Il sistema immunitario del bimbo, grazie al contatto e alla situazione di relax, secerne molte endorfine, gli ormoni legati al benessere e di conseguenza sarà più naturale che il neonato cresca più sano perché si produrrà una maggiore quantità di cellule di difesa immunitaria.

Con l’avanzare dei mesi del bambino sarà poi possibile coinvolgerlo nelle attività con il gioco: giocare con la propria madre, muoversi con lei, rafforza anche il rapporto madre-figlio, e permette ad entrambi di comunicare con più facilità.

Un altro beneficio importante per i bambini, derivante dalla possibilità di essere in luoghi “musicali e sonori” è legato allo sviluppo dell’immaginazione e della costruzione delle basi emotive: ciò significa che il bambino, ascoltando la musica, non solo eserciterà la propria capacità di visualizzazione del suono, ma acquisirà anche un maggiore senso di fiducia, cosa che risulterà importante nel suo futuro nella formazione di relazioni sociali. Lezioni di questo tipo, inoltre, prevedono anche giochi ed esercizi per lo sviluppo delle capacità sensoriali, utili sia ai bebè, che devono ancora svilupparle, sia alle mamme, che devono risvegliarle. Il bambino può iniziare dunque, in questi contesti, a conoscere il mondo attraverso i suoi sensi e ad autoregolare i propri stati emotivi.

Non possiamo infine dimenticare, e ciò vale tanto per le mamme quanto per i bambini, che muoversi e danzare insieme ed insieme ad altre mamme e bambini è un’attività divertente, un momento di spensieratezza e di relax nel tumulto della frenetica vita quotidiana, un modo per conoscere amici, o magari futuri amichetti per i più piccoli.

 

Insomma, i benefici di un corso di movimento per le mamme con i loro bambini sono davvero tanti e rilevanti per entrambi. E le controindicazioni? Non ce ne sono, se le lezioni sono tenute in modo corretto e in un ambiente accogliente, con un riscaldamento leggero e movimenti dolci, giochi sul ritmo e sulle melodie in grado di assecondare le possibilità e le necessità del corpo. Dunque, perché non provare?

I benefici di un corso mamma bambino Aggiornato: 2019-02-04T12:20:01+01:00 da luca

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